venerdì 30 novembre 2012

PATRIZIA,una donna.
 
In questo mondo(?)così come me lo ritrovo,ho ancora due paure:la stupidità e quelli che sanno tutto o quasi.Che poi-forse-la stupidità comprende tutto il resto.N.B.:l'ignoranza si può modificare con la voglia di apprendere,la stupidità no.Sarebbe poi niente,se non coinvolgesse la Storia.Ed il vivere di Ognuno di noi,in peggio,guarda caso.
Diverse volte mi sono trovato davanti a "Dogmi",validi a priori perchè qualcuno li aveva enunciati,che io non riconoscevo,e mi ci sono passati anni per capire dove stava l'assassino...
Faccio un esempio,riporto un "Dogma":"Non desiderare la donna d'altri"...
A mio avviso ciò comporta la passiva accettazione che io non abbia Ormoni dentro,scorrenti nei posti giusti nei momenti giusti,(=ovvero una negazione della mia fisiologia),nonchè che se vedo una bella femmina alla fermata dell'autobus,mi sia vietato pensare e desiderare costei,SOLO ed UNICAMENTE perchè la "morale corrente"(?)me lo vieta...
Me lo vieta chi,la "Fede"?Bòn,io non ce l'ho,e per questo dovrei accettarlo a scatola chiusa?
No,nooo,io mi discuto dentro,e-guarda caso-spesso e volentieri mi ritrovo ad "essere il più pulito,io,che ho la rogna".
Conobbi Patrizia tanti anni fa.L'ambiente:una casa dove Lei si muoveva come una Ninfa attorno ad un rospo "padre -padrone"che non sarebbe mai diventato un principe.Lui l'aveva messa incinta,perchè era questo che Lei voleva:un figlio.Lui era bello,prestante,mascolinamente perfetto,un atteggiamento e un fare da Guru che da sempre ha fatto desiderare ai "normali" di essere diversi.Di figli(o di spermatozoi?)ne aveva sparsi diversi,fino allora.Purtroppo alla volte qualcuno nasce...Ma questo non era un suo problema.
L'importante per lui era avere una specie di harem,atto a soddisfarlo.
Così come,per chi voleva quel seme,era l'ultima spiaggia,trovarsi madre dopo violenze e violenze,a desiderare una vita da dedicare ad un innocente,da crescere ed educare,senza più la speranza di un amore vero,senza dogmi e senza guru.Lei era sempre allegra,molto dolce come femmina,quando lo guardava e lo toccava la mattina presto...Aveva quella gravidanza in atto,ultima spiaggia,che portava avanti con felicità,della quale noi maschi non sapremo mai niente.Ma noi maschi siamo "guru",pronti a sentenziare come si fa a stare al mondo.
Una bocca bellissima,i denti come perle luminose ,a ridere toccandogli il sedere,mentre lui si preparava un caffè.Lo incitava come complice,cercava di eccitarlo,dopo quella scopata "mordi e fuggi" che si portava dentro.Fin che lui non spariva,magari per sempre.
Come da suo stile.
Suonai al suo campanello una sera,d'inverno.Era una nottataccia,avevo bisogno di un letto caldo,ero fradicio e avevo-sopratutto-la sofferenza dentro,un bisogno estremo di scambiarla con un pò di amore.Non so perchè lo feci,ma credo avessi Qualcosa da scambiare.E non erano Ormoni,ma tutto il resto.
Mi fece entrare stupìta,ma non più di tanto.Una luce fioca,rosata,proveniva da dove un lettone proteggeva una bimba di pochi mesi,serena, che dormiva serena.
"Questa notte non so più chi sono,dove andare,che fare...Posso?"
Non rispose,ma mi prese la mano e mi fece entrare in quel lettone caldo,in quell'atmosfera rosa tenue,poi venne anche Lei,in silenzio,non una parola.
Ricordo che Le chiesi"Posso darti un pò di amore?"
I suoi occhi chiusi presero tutti i miei baci,chiedendone ancora.La sua pelle di seta calda prese le mie labbra a scoprirla ovunque,il suo seno morbido e fatto odoroso di latte,il suo inguine dove la mia lingua si fermò a cercare,nell'ombra del suo pelo,una cosa da adorare,odorare e
amare,con tutta la dolcezza possibile,per esorcizzare una violenza subita per lei,anche se voluta,mentre io non avevo più un sesso:desideravo dare amore,e basta.
Il suo respiro aveva ritrovato Patrizia.Mi guardò con amore"Vuoi che ti amo io,adesso?"...
Le risposi di no,l'abbracciai ancora,la tenni stretta,calda,di seta e rosa.E il suo profumo di femmina riuscì meglio di un sonnifero...
La mattina dopo la trovai in cucina a preparare il caffè...Mi guardava come si guarda un marziano...Uscii con la convinzione che non avesse mai conosciuto un uomo che non la avesse mai violentata.
Il mio ultimo bacio,senza una risposta di un pò di amore.Solo stupore.
Ognuno poteva ricominciare,con i suoi guai.
Mario.

martedì 20 novembre 2012


Comuni...Complici?

Salve,risiedo in uno degli ultimi Posti dove " La dolcezza dell'Elicriso
riesce ancora ad addolcire
la violenza del Maestrale"...(Da Sulle onde,di Mario Bianchedi).

Sardegna.

Te la descrivono,nei sacri testi,come Isola unica,fatta di
"ospitalità,tradizioni e cultura da riscoprire,dignità da
conservare,sopprusi storici a giustificare,miseria diffusa,operai divelti
dai loro diritti,un codice barbaricino della vendetta ancora in opera..."
Sono 8 anni che sto qui,a chiedermi il perchè delle cose,anzichè perdermi
unicamente in ciò che in Sardegna è rimasto come unico:la sua Natura.Che
dovrebbe bastarmi,come UNICA.
Non mi basta mai,mi arrovello in perchè che vanno oltre la mia
immaginazione, mi perdo(e non ho poi tanto tempo ancora davanti)sulle cause
e sugli effetti,ho letto di Lamarmora,di Garibaldi,di Scrittori sardi,ultima
la Murgia che ha vinto un Campiello,sperando di trovare risposte...Che non
trovo.
Che io sia rincoglionito?Può essere.Ogni tanto mi rendo conto:sono
rincoglionito.

Questa mattina mi reco nel mio Comune di residenza(S.Maria Coghinas,tanto
per non fare nomi)per RIfirmare su 4 Referendum,riproposti,dopo annullamento
trascorso.
L'ho già detto,ma mi piace ripetermi:anche se non ho più le forze per
scendere in una pubblica piazza a prendere botte,"firmerò SEMPRE un Qualcosa
in grado di mettere ancora un granello di polvere dentro il meccanismo
perverso del potere".Ho vissuto i "Celerotti di Cossiga" con i loro blindati
a prendere a botte gli studenti in via Zamboni,a Bologna,mi è bastato,ma NON
dimentico...Forse...Non sono rincoglionito a perdere...,da buttare nel
cassonetto fra le robe da incenerire...

Come sempre RItrovo le "Impiegate"(?) del mio Comune
nullafacenti.Attendono,non saprò mai cosa facciano prima delle canoniche ore
10,"apertura al Pubblico".
Solo che il Pubblico sono io,un Cittadino che ha il Diritto di poter/VOLER
firmare per un Referendum...
Panico,sul banco un Poster-guarda caso-rammenta dei Referendum,ma non si
trovano i moduli...
Dopo 10 minuti mi siedo-causa anche la mia  invalidità motoria-e
guardo,attendo in "fase Zen",contemplativa/meditativa...
Aprono armadietti polverosi,da lontano  vedo un documento, disperso sopra
una accozzaglia di cartelle...Riporta la dicitura "Ministero
dell'Interno",sono due fogli formato A4,nessuno saprà mai cosa c'era
scritto,li rimettono li sopra,in mezzo alla polvere...
Fanno quasi pena su come si danno da fare per cercare i moduli per firmare
per quei referendum....Unica cosa :sono contento,sto facendo lavorare,forse
finalmente,2 "Impiegate"(?) del mio Comune,per almeno 35 minuti...

"Sicuro che non siano già scaduti?"Mi chiede come ULTIMA RISORSA
l'Impiegata(?)più anziana..."Non dovrebbero-rispondo-mi risulta essere stati
riproposti un mese fa"...

Quando ormai sto per dire che "Lascio il mio n° di telefono,avvisatemi
quando li trovate",(per mia gentile concessione).ecco che si trova la busta
A4 ,ancora sigillata,contenente i famosi 4 moduli per firmare.L'Arpìa si
giustifica"Sa,tanto qui da noi non firma mai nessuno"...Cos'è,oltre
l'inganno(omissione)anche la beffa?
Finalmente firmo,io e la mia compagna Gil,primi su 4 moduli verginei,uno
bianco,uno rosa,uno azzurro,uno giallo.Ci metto volutamente tutto il mio
tempo,con calma,a scrivere in stampatello,poi invito ad affiggere in loco
più visibile che qui,in questo Comune,si PUO' firmare per 4 Referendum.
L'Arpìa non demorde(del resto in Sardegna,dove la docezza dell'Elicriso
riesce ancora ad addolcire la violenza del Maestrale,si viene eletti(e poi
distribuiti)per appartenenza a Famiglie,NON per evidenti meriti),e
insiste:"Che vuole,del resto non sono neanche Referendum importanti"...
La fisso nelle palle degli occhi,sperando di esprimerle tutto il mio
schifo:"Questo lo sostiene lei,e solo lei.Sono ESTREMAMENTE
importanti".Tace,per fortuna.

Oggi io e la mia compagna abbiamo firmato.
MAI,COL NOSTRO SILENZIO-ASSENSO.

Mario.