giovedì 7 marzo 2013

...Questa isola mi piaceva,raggiunta con la disperazione di uno sfratto dal
Demanio alla Falce...Questa isola raggiunta con un furgone con dentro un
materasso e tanti attrezzi a cercare dove si poteva ancora vivere."Prepara
la valigia,Gil,quest'altra settimana si va via,a cercare una nuova casa,e
non si torna indietro fino a quando non l'avremo trovata"...Esorcizzare la
violenza,sempre,fa parte della nostra storia,spesso non capita...
Voglia di pace...E dire che noi sappiamo lottare,non ci spaventa lottare.
Ho scritto anche un libro per farci capire,che non è stato non solo
capito,ma spesso neanche letto.
Fa niente,ci hanno sempre invidiato(nel senso buono)perchè "Noi ci
bastiamo",da sempre,da quando ,27 anni or sono abbiamo deciso di vivere
insieme.
Lacrime,dio quante lacrime spese da chi non ha ancora capito che Libertà non
è solo scritta,ma va coltivata e desiderata,che costa,sopratutto quando i
figli che hai messo al mondo non capiscono,che comunque incontreranno una
stessa idea di Libertà,e si chiederanno che farne,e soffriranno nel volerla
questa Libertà,la loro,giusta e precisa,solo una sfumatura diversa,perchè
non è giustamente la tua...
"Lei ha trasformato per l'ennesima volta questo deserto in un giardino,ha
continuato a piantare alberi,che non vedrà mai diventare abbastanza grandi
da fare ombra al suo immenso amore".
Anche se sapeva che un giorno sarebbe andata via di lì,perchè la vita è
perenne mutamento,come noi,se vogliamo solo capire ciò che succede attorno a
noi.
Capire...Oggi Lei è diventata fragile,è una pugnalata nella schiena,a
tradimento.
Io credevo di aver già dato,come Lei del resto,invece no,non è
concesso,questa isola è diventata una prigione dorata,dalla quale fuggire
ancora,ora come un profugo,un Ulisse perso nel voler capire il perchè,che
viene a bere da una fonte non più limpida,che non riesce più a fare
l'amore,una cosa ancora viva solamente
per un Amore che non deve finire,se non col buio.
"Avevo io la lampada...Tu avevi lo stoppino...Chi ha rubato la luce?"

Mario.